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Se c’è una cosa che purtroppo ci ha insegnato questa pandemia è che essere presenti anche sul digitale è sempre più importante. Ecco perché la scelta di trasportare anche il babywearing online è stata abbracciata e condivisa da molte professioniste. Ma sarà davvero tutto rose e fiori?
Ho deciso di dirti cose che nessuno dice mai, perché, come spesso accade, dietro a quel luccichio c’è molto di più di quanto si possa pensare. Con questo non sono io che posso dirti qual è la strada migliore per te, perché quello lo capirai solo tu. Posso però aiutarti a sbirciare dalla finestra, per capire se anche questa parte del nostro lavoro fa per te.
5 Vantaggi del babywearing online:
1 Raggiungi più persone
Questa è facile lo so, ma mai scontata: con il babywearing online puoi raggiungere più persone. Puoi ampliare non solo i tuoi clienti, ma anche fare community. L’importanza di una community attiva è una grande forza, non solo a livello di marketing, ma anche di autorevolezza.
Parlando ad un pubblico più ampio, puoi davvero fare un salto professionale importante, che ti colloca oltre le singole formazioni ricevute ( e se vuoi ampliare la tua formazione in ambito babywearing chiedimi come posso aiutarti). Trovare una tua identità online, ti aiuta anche a vederti come professionista ed imprenditrice, e a vivere questo lavoro come tale, con l’importanza che merita, e non come hobby o diversivo.
2 Puoi educare al valore della tua professione
La conseguenza più importante di questo mettersi nel digitale, è quella di riuscire ad educare anche le persone al valore del tuo lavoro e alla tua professionalità. Come dico sempre, il babywearing è ben altro rispetto alle legature, è un modo di intendere l’essere genitori (portare in fascia).
3 Puoi produrre risorse gratuite
A livello pratico il babywearing online ti consente anche di produrre risorse aggiuntive per i tuoi clienti: coccole ma di valore. Piccoli gift, omaggi, newsletter dedicate, storie o post blog, insomma, tantissimi contenuti che, se ben pensati, possono fare la differenza per:
- essere realmente d’aiuto a chi ti segue;
- far emergere le tue competenze (senza svendere il tuo lavoro, ovviamente).
4 Trovi più facilmente colleghi con cui collaborare
Altro lato del web sono le collaborazioni tra colleghi. Come sai io ci credo e investo molto in questo: investo tempo, rapporti che spesso finiscono in vere amicizie, professionalità che metto spesso in campo gratuitamente per progetti in cui credo molto.
Insomma, se è vero che esistono i competitor, esistono soprattutto i colleghi, ed è più facile fare rete… in rete! Non ha caso ho anche creato una community su Facebook per le professioniste del babywearing, un luogo di scambio e confronto alla pari, proprio per crescere e supportarci insieme (contattami per saperne di più).
5 Puoi farti conoscere anche come persona
Tutte queste azioni, e la tua presenza online, non faranno che farti conoscere in modo differente anche ai tuoi potenziali clienti. Ormai siamo tantissime (per fortuna) quindi perché dovrebbero scegliere me o te? Ecco che, grazie soprattutto ai social, hai un modo nuovo per raccontarti, per parlare di te e non solo del tuo lavoro. Del tuo approccio (sai bene ad esempio quanto conti per me), della tua personalità, del tuo mondo insomma.
3 Svantaggi del babywearing online
Per quanto riguarda i contro del babywearing online, te ne ho parlato anche a proposito degli incontri informativi gratuiti, ma sostanzialmente lo scoglio più grande, per alcune situazioni resta lo schermo.
1 Lo schermo
Non tutti si sentono a loro agio attraverso uno schermo, e benché in pandemia ci siamo sicuramente abituati, resta comunque un filtro, un ostacolo tra te e i neogenitori. Ci sono situazioni e situazioni, alcune più delicate, altre più complicate fisiologicamente parlando, quindi spesso non è facile superare e far superare agli altri il dubbio dello schermo.
Riuscirò a capire le loro esigenze? E loro si sentiranno accolti?
2 Non puoi fare tutto
Un pochino questa cosa di essere online ci inganna e ci fa credere che dobbiamo essere ovunque e sempre presenti. Ecco, io ti esorto a scegliere il tuo posticino o i tuoi posticini (per me Instagram e questo blog ad esempio), e renderli la tua certezza, il tuo rifugio, ma anche il tuo biglietto da visita.
3 Devi esser pronta a delegare
Se vuoi fare le cose in un certo modo ben venga partire da sola, ma non puoi fare tutto e bene. E soprattutto se vuoi crescere ( e questo vale per tutti i settori) devi esser pronta a capire se puoi delegare delle cose e come farlo ( tipo il sito, piuttosto che i social, o se hai un e-commerce ecc.). Perché ricordiamoci che occorre tempo per far le cose bene, ma anche le competenze. Quindi prima o poi devi fare i conti, a mio avviso, anche con questo aspetto.
Le possibilità del web e del babywearing
Le possibilità del digitale sono davvero tante, puoi spaziare da YouTube fino al blog, dai social alla newsletter, ed è molto sfidante anche per noi professioniste del babywearing. Io ho scelto una soluzione mista, sono online ma ho mantenuto anche il mio spazio fisico, per accogliere e conoscere tanti bimbi e genitori. Amo entrambi gli aspetti e mi ritrovo bene coniugando le due modalità insieme. Giorno dopo giorno scopro quanto riesca ad essere empatica e accogliente (anche nei miei percorsi di tutoring con le libere professioniste) sia attraverso lo schermo che dal vivo.
In questo momento non mi sento di rinunciare a nessuno dei due aspetti, perché così mi sento intera. Ma, come ti ho detto all’inizio, non c’è una strada migliore di un’altra, cerca comunque di:
- rispettare la tua personalità;
- non voler creare personaggi ( non ne hai bisogno);
- prendi spunto ma non copiare chi è più avanti di te (non è detto che per te funzionino le stesse cose, otre a farci, ovviamente, una pessima figura);
- inizia da piccole cose ma non aver paura di abbandonare la tua zona di confort;
- non aver paura di osare o essere la prima a…
Scegli una formazione completa e soprattutto la passione
Ricorda che la formazione continua è un valore aggiunto in tutti i campi, per questo quando cerchi un percorso assicurati possa rispondere pienamente alle tue esigenze. Insomma, non ti accontentare, e non farlo perché con “tizia” ha funzionato, ma perché lo ritieni utile e importante.
Mettici sempre passione e vedrai che, online oppure offline, chi si affiderà a te e alle tue consulenze babywearing capirà di avere davanti una professionista, non una persona improvvisata (se hai bisogno di un confronto contattami senza impegno).