Quando li guardo tutti insieme, non ci credo che li ho fatti davvero io…
Mi chiamo Chiara e ho due vite: una prima dei figli e una dopo i figli. Questo non mi rende diversa dalle milioni di mamme che vivono su questa terra, se non il fatto che mi piace molto parlare e scrivere e – soprattutto – condividere la mia materia di studio preferita: il contatto.
“Possiamo affrontare mari pericolosi se abbiamo la certezza di un porto sicuro”
Mary Ainsworth
Quante cose avrei fatto diversamente se avessi saputo prima cosa mi aspettava? Come avrei affrontato gravidanza, parto, puerperio e l’infanzia del mio primo bimbo, se fossi stata accolta nei miei dubbi, guidata nelle mie incertezze, sostenuta nel mio istinto?
Quanto sono cambiata da una gravidanza alla successiva?
“Anche se particolarmente evidente nella prima infanzia, il comportamento di attaccamento caratterizza l’essere umano dalla culla alla tomba.”
John Bowlby
Quello che ho capito nel corso delle gravidanze, dei parti e dei primi mesi di vita dei miei figli è che contatto e attaccamento davvero sono le fondamenta della vita e influiscono potentemente sul modo in cui poi ci relazioneremo nel mondo.
Così ho approfondito numerosi aspetti non solo del babywearing, attraverso numerose formazioni sia in Italia che all’estero, per offrire alle mamme che mi scelgono il miglior aiuto possibile per stare con i loro cuccioli, dalla nascita in poi.
Il babywearing – che significa ‘indossare i bambini’ – è un’arte antica e universale, benchè ogni popolo l’abbia adattata al proprio stile di vita in base all’ambiente circostante. Per noi occidentali, il babywearing è una ri-scoperta, mediata da alcune evidenze scientifiche che nel tempo si sono accumulate, per un’esperienza di contatto unica e speciale tra mamme e bimbo.
Qui ti racconto anche cosa è stato per me l’inizio dell’allattamento.