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Ma è ergonomico? certo! è fisiologico!!! (…eh?!?)

Nel gruppo delle colleghe professioniste del babywearing già l’anno scorso riflettevamo sul fatto che sentivamo le parole ‘fisiologico’ e ‘ergonomico’ utilizzate come sinonimi, per indicare sia una postura che un modo di indossare un supporto, che per definire il supporto stesso.

Però, però, davvero sono sinonimi?

Trovo su wikipedia queste due definizioni:

‘L’ergonomia è quella scienza che si occupa dello studio dell’interazione tra individui e tecnologie

‘La fisiologia è la branca della biologia che studia il funzionamento e l’anatomia degli organismi viventi

Quindi mi chiedo: come usiamo queste due parole?

Il discorso è molto lungo e complesso, me ne rendo conto. L’interesse verso la materia, inoltre, è ben diverso tra i genitori e tra gli addetti al mestiere (colleghe professioniste, negozi, produttori). Qui è importante però sapere alcune cose: non sono sinonimi. Vengono usati spesso insieme, ma esistono anche indipendentemente uno dall’altro.

Una collega molto preparata sull’argomento (grazie @roberta.scavo) ha dato questa definizione di ‘ergonomia’ e di come questa parola sia del tutto diversa da ‘fisiologia’:

“Nel corso di laurea in Disegno Industriale del Prodotto, facoltà di Architettura, il concetto di ergonomia si basa sulla progettazione di oggetti che abbiano parametri di sicurezza, usabilità e comodità in relazione alla funzione ed all’utilizzatore. Pertanto ritengo che il termine possa essere utilizzato per i supporti portabebé e non si sovrapponga in alcun modo al termine “fisiologico” perché hanno appunto accezioni ed ambiti differenti.

La fisiologia del neonato/bambino è una cosa. L’ergonomia del prodotto “supporto portabebé” non tiene conto solo della fisiologia del neonato/bambino per essere prodotto.

Se pensi alla soggettività non esisterebbero studi di ergonomia su nessun prodotto, nemmeno sedie, poltrone, materassi. Una parte di usabilità viene da studio di produzione basato su tester campioni e studio dei materiali, il resto è soggettività. Uno studio c’è sempre, non si progetta un oggetto pensando che tanto il comfort è soggettivo. L’ergonomia non rispetta solo la fisiologia, ma anche. Inoltre non esiste un concetto di ergonomia assoluta. Pertanto non esiste il concetto che un prodotto non regolabile non sia ergonomico ed un prodotto regolabile si. […] Uno studio di ergonomia, volto alla progettazione di un oggetto ed in questo caso di un portabebé, si può basare sui materiali in primis, su come i materiali impattano sull’utilizzatore, sulle proprietà degli stessi e proprie caratteristiche. Si può basare sulle cinghie/chiusure, a partire dalla sicurezza per poi passare alla facilità di utilizzo, al tempo speso dal portatore per utilizzare il supporto. Può riguardare l’utilizzo del supporto in varie situazioni e contesti, alle dimensioni fisiche del supporto ed alla comodità in caso di trasporto, in caso di supporto tenuto sul corpo del portatore ad esempio senza bambino. Ma ancora su moltissime altre variabili. E riguarda “ANCHE” la fisiologia di portato e portatore. Ma non solo. È errato utilizzare il termine “ergonomico” con il significato di “rispetta la fisiologia”. Pertanto è errato utilizzarlo per un asciugamano al cui interno vi è un bimbo trasportato. Questo perché un oggetto segue la funzione e l’asciugamano non è un supporto portabebé. Ergonomia e fisiologia sono termini diversi con significati differenti. Almeno nel campo della progettazione oggetti, che è quello che ho studiato.”

Questa è la migliore spiegazione che ho trovato in tutti i miei anni di babywearing.

Personalmente, comunque, preferisco usare altri termini, che non creino confusione e che spieghino meglio i concetti che voglio trasmettere. Innanzitutto la sicurezza nel babywearing (e nessuno dei due termini è garanzia di questo) e, non meno importante, il comfort (e anche in questo senso nessuna delle due parole, né da sola né insieme, assicura che il portare sia effettivamente comodo).

In sintesi, per valutare un supporto, credo che la cosa più semplice sia porsi queste due domande:

  • è sicuro per me e per il mio bambino?
  • è comodo per me e per il mio bambino?

E buon babywearing a tutti!!

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