Vuoi aprire una fascioteca? Ecco i miei consigli!

Fascioteca… is the new black

Che tu sia una mamma che ha intrapreso il percorso lavorativo di consulente, o una professionista già affermata del babywearing, hai di certo già avuto modo di constatare quanto sia importante la fascioteca di zona.
La fascioteca è il luogo in cui poter parlare, confrontarsi, e provare senza impegno, ogni tipologia di supporto. Una realtà che in moltissime città è ben radicata, e in altre più piccole incomincia a emergere anche per volontà di intraprendenti e coraggiose consulenti.

Se il desiderio è quello di poter mettere a disposizione degli altri la tua esperienza, e la conoscenza dei supporti, il posto giusto si chiama fascioteca. Ti lascio dei consigli pratici, così da iniziare a fare le tue valutazioni.

Cos’è davvero la fascioteca?

Il richiamo alla biblioteca o a un’ enoteca è alquanto palese, ma, chi si rivolgerà al tuo servizio, non avrà modo di trovare una bottiglia di buon vino, o il libro della scrittrice più acclamata del mese. Quando parliamo di fascioteca, infatti, come ben sai, ci riferiamo ad un luogo di incontro in cui è possibile:

• conoscere;
• provare;
• o noleggiare un supporto per il babywearing.

Uno degli obiettivi di una fascioteca è proprio quello di accogliere i genitori, o chi per loro, non solo con uno scopo puramente commerciale (però devi anche monetizzare, te ne parlo più avanti), quanto per dar loro la possibilità di toccare con mano il mondo del babywearing, potendo sempre contare sull’esperienza della professionista.

Un luogo di confronto diretto

Confrontarsi con altre mamme e papà, chiacchierare delle novità sul mondo infantile e in moltissimi casi, poter partecipare a piccoli incontri a tema, è una interessante opportunità che la fascioteca può offrire. E, se aprire una fascioteca è il desiderio inespresso che, da consulente, avrai almeno una volta sognato, sono convinta che con qualche consiglio potrai vederlo realizzato.

Per iniziare ho bisogno di una fascioteca piena di supporti?

È una domanda che mi sono rivolta all’inizio della mia professione come consulente del babywearing, a seguito di una formazione che, talvolta, offre indicazioni molte generiche, sia suoi supporti che in generale sulla gestione della nostra attività professionale.

Quindi, se anche tu ti stai chiedendo se devi iniziare con una fascioteca stracolma, la risposta è no, ma allo stesso tempo, assicurati di avere una selezione accurata di supporti (accurata non vuol dire tanti, ma buoni e piuttosto variegati), in modo tale da poter rispondere alle diverse esigenze delle famiglie.

La logica del troppo tutto insieme, non è a mio avviso premiante, e rischia solo di farti spendere troppi soldi, prima ancora di avviare un business consolidato.

Come forse già sai se mi segui ( a proposito sai che sono anche su Instagram?), adoro fare paragoni e non posso esimermi dal pensare che possiamo essere come delle cuoche, che si ritrovano alcuni ingredienti nella dispensa e nel frigorifero, da abbinare per cottura e tipologia dell’alimento. Se non hai mai cucinato i funghi, e questi sono da abbinare con il pesce, il risultato di tutto il piatto sarà alquanto improponibile, portandoci ad offrire ai commensali una pietanza immangiabile.

Cosa vuol dire?

Che se hai tanti supporti, ma poi non sai come utilizzarli al meglio, la tua consulenza e la tua fascioteca sarà un “piatto immangiabile”.

Pochi ma utili

Ergo, tanti supporti in una fascioteca non servono a nulla, se poi fatichiamo noi stesse a utilizzarli e a proporli alle famiglie. Ricorda che le persone che si rivolgono a te non cercano solo un prodotto da acquistare, ma anche la sensazione di supporto che tu puoi offrire, proprio grazie ad una conoscenza più approfondita.

In più, devi considerare anche un fattore molto importante: l’attenzione di chi si affida a te e vorrebbe veder rispondere alle mille domande che avrà in mente. Una fascioteca è in fin dei conti uno spazio dove i genitori affidano le loro perplessità, quindi, come appena detto, non vendi solo il prodotto.

Cosa si fa in fascioteca?

La fascioteca, come abbiamo visto, è un servizio per certi versi molto simile a quello di una biblioteca, in cui è possibile provare un supporto, visionarlo, ma anche noleggiarlo o prenderlo in prestito per alcuni giorni. E non solo!

Per poter dare il supporto giusto alle famiglie creando un rapporto basato sulla fiducia, bisogna avere in mente cosa vogliamo offrire differenziando fin da subito i servizi. Si possono così organizzare due tipologie di percorsi:

1. – incontri informativi di gruppo in cui viene spiegato il mondo del portare, da dove esso nasce e quali supporti possono essere presi in considerazione. In questo contesto non si parla mai di legature e di posizioni (ti ricordi cosa penso degli incontri informativi gratuiti? Imposta bene la tua strategia e se ti serve una mano scopri i miei servizi dedicati alle professioniste);
2. – incontri o consulenze individuali per poter accogliere ogni dubbio, perplessità in base alle esigenze del singolo.

Questa distinzione è molto importante ed è bene da tenere a mente per non superare il limite tra ciò che è lecito e ciò che appare fuori dalla nostra portata. Accoglienza e ascolto da soli non possono bastare laddove si vengono a creare situazioni che esulano dalla professionalità di ognuno di noi. Ecco perché, come ti dico sempre, è importante così creare una rete di professionisti del settore materno infantile e sanitario, per poter chiedere aiuto, confronto e in caso poter organizzare specifici incontri
a tema.

Dove la apro?

Dove aprire la mia fascioteca? Questa è un’altra domanda più importante di quanto pensi, ecco perché:

• se ce ne sono altre in prossimità della tua zona fai bene i tuoi conti: ti conviene davvero?

Pensare a uno spazio ben preciso su dove aprire la fascioteca è quindi molto importante, per questo ti consiglio anche di stilare un business plan che presti attenzione a questa voce, come ad una vera e propria analisi di mercato. Prima di investire in uno spazio fisico, e nel tuo campionario di supporti, è necessario essere preparate anche e soprattutto sul fronte economico.

Occorre agire da imprenditrici, perché di questo si tratta. Per il business plan chiedi aiuto ai professionisti, in modo tale da non sbagliare.

Fanne uno spazio che rispecchi le tue scelte professionali

Il mondo del portare in fascia è ormai sempre più vicino alle famiglie (hai visto anche la Ferragni?) e le opportunità di far conoscere questo settore sono molteplici.

Come mamma prima, e poi come professionista del babywearing, ho avuto modo di percorrere la mia strada in maniera autonoma, nonostante sia stata per anni in formazione in Italia e all’estero. Ho imparato presto che per moltissimi professionisti il portare in fascia dovrebbe sottostare a delle regole rigide. Non sono qui a dirti cosa sia giusto e cosa non lo sia, ma posso consigliarti di scegliere il tuo modo di essere una consulente e professionista del babywearing (sai quali sono i miti da sfatare sulle professioniste del babywearing?).

Questo anche a partire dallo spazio della tua fascioteca, che dovrà rispecchiare la tua unicità e il tuo essere autentica e preparata.
Scegli uno spazio in base a ciò che senti tuo, è molto simile a quello che dicevo prima sul non acquistare mille supporti tutti diversi, anche perché non ti servono se non li sai usare.

Si alla fascioteca itinerante o in condivisione

Puoi anche pensare ad una tua formula di fascioteca itinerante, magari solo per iniziare a farti conoscere come referente nella tua zona, e darti tempo per acquisire ulteriore esperienza, se sei all’inizio del tuo percorso.
Altra possibilità, già sperimentata da tante colleghe, è quella di optare per uno spazio in condivisione con altre professioniste, scegliendo in base alle tue esigenze orari e giorni di apertura.

Ricorda di monetizzare

Mettere al servizio degli altri la propria esperienza e la propria professionalità non significa farlo gratuitamente. Parlare di retribuzione, soldi, pagamento, è ancora difficile per tante professioniste del nostro settore (a proposito ma quanto costa una consulenza babywearing?), ma ti ricordo che se tu per prima non poni attenzione sul tuo valore non lo faranno nemmeno gli altri. Motivo per cui offrirsi sempre gratuitamente non porterà mai valore a ciò che stai offrendo, e perderai di credibilità.

A livello di servizi, le strade da percorrere possono essere tante, e puoi scegliere quella che maggiormente ti è più affine, o trovare nuove idee tutte tue. Ecco alcuni spunti:

• – tessera associativa;
• – noleggio a tempo;
• – pacchetto che include noleggio e consulenza.

Forse adesso stai pensando che ti ho tolto la magia e il romanticismo che ruota attorno al nostro bellissimo lavoro, ma appunto, è un lavoro. Per questo motivo negli anni ho creato pacchetti specifici come da bruco a farfalla, dove è presente non solo una consulenza, ma l’opportunità di ricevere a casa il supporto da provare dopo un confronto approfondito con la famiglia.

Un progetto bellissimo richiede strategia

Mettere in piedi una fascioteca è un bellissimo progetto, ma richiede la giusta strategia di tempo, lavoro, e investimento. La tua passione, che poi è la mia, ti farà trovare la strada giusta per te, ma spero tanto di averti aiutato con questi consigli pratici e la mia esperienza.