Fascia ring: un anello è per sempre?

Districarsi tra l’ampia gamma di supporti che il mercato del babywearing è in grado di offrire, non è assolutamente facile. Fasce rigide, marsupi ergonomici, Mei Tai, e una infinità di termini che potrebbero confondere chiunque, in particolare chi si approccia per la prima volta al babywearing. Così oggi ho deciso di parlarti della fascia ring, dei suoi vantaggi e di come può diventare importante nella tua routine.

Si parla poco della fascia ad anelli, eppure rientra a tutti gli effetti tra i supporti considerati più pratici dai genitori che portano… e ti spiego perché!

Cos’è la fascia ring?

Innanzitutto, sai cos’è la fascia ring? La fascia ring, fascia ad anello o ring sling, è un supporto per il babywearing strutturato, composta da:

• un pezzo di stoffa, all’apparenza molto simile alle fasce rigide;
• un lembo di tessuto viene cucito un inserto metallico, dalla forma ad anello, in materiale anallergico.

Fascia ad anelli ieri e oggi

Hai presente le tende nelle case delle nonne, che venivano appese con l’ausilio di grossi anelli in legno? Direi che le ricorda un po’. Devi sapere, che l’invenzione della fascia ring, che è uno dei supporti più diffusi negli Stati Uniti, ha avuto, più o meno, una storia casalinga. In fin dei conti, lo stesso portare i bambini in fascia avrebbe origini molto lontane, sia geograficamente che storicamente, con la prerogativa di un fai da te figlio di una società povera e dedita ai bambini (ne ho parlato anche a proposito di: “a cosa serve il babywearing?”). I ricchi avevano altro a cui pensare che ai pianti dei propri figli, che venivano lasciati nelle mani delle domestiche. I poveri dovevano invece organizzarsi: l’utilizzo di un lenzuolo, legato alla bene e meglio, permetteva di avere le mani libere per poter lavorare nelle faccende quotidiane.

L’era moderna, e la diffusione del passaparola, hanno reso il mondo del babywearing alla portata di tutti, con evidenti effetti positivi da un lato, e negativi su altri fronti. Viene così allargata la possibilità di provare, acquistare e indossare un supporto, ma succede anche che, allo stesso tempo, venga meno l’informazione su come esso debba essere legato in sicurezza (se hai bisogno di approfondire legature e supporti contattami per una consulenza babywearing personalizzata, o scegli uno dei miei percorsi online di babywearing).

Quali sono i vantaggi della fascia ring?

1 Facilità

La fascia ring è considerato dai genitori un supporto facile e pratico da utilizzare. Si indossa con semplicità, poggiando su una spalla la parte di stoffa con l’anello, in modo tale che si formi un’ amaca
sul fianco opposto. Poi basta tirare bene la parte rimanente, creando una legatura sicura e comoda per i bambini.

2 Praticità

Oltre ad essere pratica da indossare, questa fascia risulta anche pratica in quanto:

• puoi lasciare impostata la legatura, in modo tale poi solo da aggiustare nel momento in cui devi portare;
• è facile anche da riporre in borsetta, piegata.

3 Contestualità

Molto comoda, a tutti gli effetti, la ring sling è assolutamente l’ideale per quelle situazioni che richiedono, ad esempio, un sali e scendi dalla macchina, o per i bambini che incominciano a scoprire il mondo; o per giri e passeggiate.

L’alternativa

Possiamo considerare la fascia ring come un supporto alternativo alle fasce in maglia elastiche o alle fasce rigide, da utilizzare quando si necessita di avere un modello pratico e veloce.

A cosa fare attenzione?

Ogni supporto, se non utilizzato secondo le “sue regole”, può farti incorrere in rischi: pressioni, poca sicurezza, dolore. Le ring sling scaricano il peso sulla spalla in cui viene indossata, quindi potrebbe accadere che l’utilizzo prolungato non vada bene per tutti. Come sai sono una professionista che non ti dirà mai che esiste un supporto perfetto in assoluto, ma esiste quello giusto per te, per voi (cosa che dico sempre anche alle consulenti babywearing che formo).

Cosa fare quindi? Se hai dubbi valuta sempre una consulenza, dalla serie prevenire è meglio che curare.

Quando si usa?

La fascia ring è adatta al portare già a partire dai primi mesi di vita nella posizione pancia a pancia, fino a quando il tono muscolare del neonato viene a rafforzarsi permettendo così di passare sul fianco. Come per qualsiasi altra fascia o supporto, la legatura deve anche dare sicurezza al bambino, che dovrà sentirsi sostenuto, e dovrà aderire al corpo del portatore senza esercitare pressioni spiacevoli. Infatti, allo stesso modo, chi porterà dovrà sentirsi a proprio agio e comodo.

Come si usa?

Le posizioni che puoi sceglier e per utilizzare la tua fascia ad anelli sono:

– pancia a pancia: il bambino posizionato sul davanti dovrà avere le ginocchia più in alto delle anche, ritrovandosi a contatto con il portatore ad altezza bacio. La posizione ad M è adatta alle mamme che hanno appena partorito, e che non avranno tensioni sull’addome, già sofferente dalla gravidanza e dal parto;
– sul fianco: questa posizione è consigliata dal momento in cui il proprio bambino è in grado di sostenere la testa con un buon tono muscolare. È perfetta per esplorare il mondo, e per potersi rifugiare tra le braccia di mamma o di papà, quando i rumori esterni sono troppo intensi. A differenza del portare in braccio senza un supporto ( qui ne avrei da dire, anzi ne dirò sicuramente), questa posizione non costringe l’anca del portatore a uno sforzo di postura.

E sulla schiena?

–In giro ho visto molte mamme che portano i propri bambini in fascia sulla schiena, è possibile?– Una domanda, tra le tante che mi vengono fatte, riguarda proprio la posizione del portare sulla schiena. La mia risposta, è dipende, perché come ti dicevo poco fa, non si può standardizzare l’uso di un supporto, e diffido di chi pensa il contrario.

E l’allattamento?

Stesso discorso quando mi si chiede se questa tipologia di fascia è utile per allattare. Per me è sempre un enorme si, con tutti i supporti, perché il discorso non è la fascia che indossi o la legatura, quanto piuttosto prendendosi il proprio tempo per farlo.

Che sia una fascia ring o qualsiasi altro supporto poco importa, ciò che conta è dedicare il giusto tempo all’allattamento. Allattamento non è solo nutrizione, ma una moltitudine di emozioni, sentimenti, legami e contatti, tanto che a mio avviso il supporto in questo caso è l’ultima delle considerazioni da fare. Per allattare c’è bisogno di tranquillità, serenità e comodità da entrambi le parti. La domanda, quindi, non è se la fascia ring è adatta ad allattare, ma se tu sei abbastanza tranquilla per poterlo fare?

E se i bambini sono due?

-Se i bambini sono due devo rinunciare a utilizzare la fascia ad anello?- Nel mio percorso da consulente del babywearing ho avuto modo di incontrare moltissimi genitori che hanno avuto questa esperienza. Dubbi, perplessità e timori che si moltiplicano per due: è normale, e domandarsi se sia possibile portare è uno dei quesiti più gettonati.

Rimane un punto centrale che rende il babywearing la soluzione perfetta in moltissimi casi, ed è quella che il petto della mamma è il luogo più sicuro. Con un bambino, come con due, la soluzione è quella di ascoltare il proprio corpo e non esiste una soluzione uguale per tutti. Nel caso dei gemelli si potrà optare con soluzioni come:

• una fascia unica per due;
• due fasce e due legature;
• oppure portare sui fianchi.

Fascia ring si o fascia ring no?

Non è possibile dare una risposta univoca perché, e non mi stanco mai di dirlo: ogni situazione è diversa, come sono uniche le persone che andranno a portare e i bimbi portati. Quando andiamo ad indossare una fascia indipendentemente da quale essa sia, stiamo dando amore quanto ne andremo a ricevere.

Quello che occorre fare sempre è una scelta oculata e ponderata, senza soffermarsi sul sentito dire. Una legatura, un tessuto non conforme, possono fare la differenza, quindi l’unico segreto è conoscere il supporto che andiamo a indossare, capire come farlo al meglio, seguendo le nostre specifiche necessità.

Cosa ne pensi? Hai già provato la ring?